4° Incontro Nazionale Baroni Rotti – Caposile 8 – 9 Luglio 2006
La partenza col P92 della scuola da Serristori, programmata con Franco per le 6 di mattina (..certo.. certo…. Franco, alle 6 in volo..) è stata posticipata nel pomeriggio.Il 4° incontro annuale dei Baroni Rotti si è svolto alla perfezione.Ospiti del Club delle Papere Vagabonde di Caposile oramai ci sentiamo con un po’ di imbarazzo coccolati con uno spirito che va ben oltre quello dell’ambito conviviale aeronautico.

Abbiamo aspettato effettivamente che la foschia si alzasse a Serristori ma in volo su San Sepolcro direzione Valle Caffaro abbiamo dovuto desistere in quanto gli Appennini non volevano farsi scavalcare.
Il P92 80 hp della scuola, modificato per essere portato ance da disabili ha dovuto aspettare le 18.00 per rimettersi in volo. Franco Bentenuti al posto di comando ed io come copilota. I soliti aggiustamenti logistici (il p92 permette due disabili a bordo ma la carrozzina di uno di questi non trova spazio) e il bagaglio viene distribuito tra il P92 100 della scuola di Serristori pilotato da Zi’ Nafta e Silvano Mazzoni l’RG 2000 di Alessandro Baldetti e Luca che ci accompagnano all’incontro.
Il volo pomeridiano è bellissimo. Si arriva su Cesena, Ali di Classe, Valle Caffaro e Chioggia.
Contavo di avere il sole sulla nostra destra per fare delle foto a Venezia ma la partenza pomeridiana ha vanificato le speranze.
A Caposile abbiamo trovato i tappeti rossi al nostro arrivo (Veramente! Si trattava di una passerella in plastica nera qualificata con tanto di scritta come “Tappeto Rosso”)
L’accoglienza è stata data da tutti i soci del campo; Nominando l’instancabile Erik Kustatcher non farò un torto a nessuno se non li menzionerò direttamente.
La dura vita del pilota ci ha costretto a un tour di force di mangiate di pesce nella Club House che, avendola vista dopo più di un anno, è diventata eccezionalmente confortevole per persone con difficoltà motorie.

Questo fa onore alle Papere Vagabonde che non hanno lasciato dettagli al caso.
Infatti ho trovato altri ragazzi venuti a provare gli aerei e questo lo hanno potuto fare con tranquillità.
Abbiamo visto con grande interesse l’argano preparato per caricare sulle “ali basse” i piloti che hanno difficoltà a fare trasferimenti dalle carrozzine.
Il nostro Barone Rotto Stefano Porcile ha testato il sistema di carico e poi la modifica montata sul Texan di Franco Paleri.

La notte a Caposile è stata divertente come ci aspettavamo. Le tende e le brande messe a disposizione dalla Protezione Civile di Venezia sono state ospitali.
La domenica mattina abbiamo potuto far volare un’amica affezionata dei Baroni rotti ma restia al battesimo. Come prevedevamo il suo sorriso alla fine del volo la ha ripagata della titubanza e soddisfatto tutti.

La domenica è passata tranquilla e le meteo non sarebbero state il motivo centrale per decidere quando partire quanto il caldo.
Ma dopo il riposo pomeridiano ci siamo salutati in ordine sparso e i Baroni sono tornati alle loro dimore.